S.W.A.T. Team Verona SoftAir
Associazione dilettantistica sportiva
REGOLAMENTO INTERNO – NORME DI COMPORTAMENTO
1) Ogni associato è responsabile, oltre che per il proprio comportamento, anche per le azioni
pericolose, indecorose, incivili ed illegali messe in atto dagli altri associati o da chi partecipa a
qualsiasi titolo al gioco. L’omertà è punita secondo il caso.
2) In caso di inosservanza delle regole inerenti al comportamento, il Direttivo deciderà i
provvedimenti disciplinari da adottare a seconda della situazione, della recidività e della gravità del
fatto.
3) In gioco vige l’obbligo dell’onestà, per tanto il giocatore dovrà dichiararsi colpito
sempre
4)Il giocatore dovrà avere cura per tutto il materiale prestatogli.
5) Il principio del club è l’amicizia e il rispetto fra i giocatori, arbitri, ospiti e terzi. Proteste e
discussioni vanno affrontate civilmente, nella zona e nella situazione adeguata, indirizzate alla
persona di competenza.
6) In pausa di gioco, o quando eliminati, è fatto divieto assoluto al giocatore non attivo di
comunicare tramite qualsiasi mezzo (vista, voce, radio, ecc…) con il giocatore attivo.
7) In torneo o amichevole esterna verranno designati un capogruppo ed un vice che avranno le
funzioni di interlocutori e porta voce nei confronti degli organizzatori. In ogni caso verranno
accettate le decisioni arbitrali e le proteste verranno esposte esclusivamente dai capi squadra.
8 ) All’arrivo sul campo ci si deve presentare agli organizzatori (direttivo, staff organizzativo, ecc…)
per segnalare la propria presenza e ricevere tutte le ultime disposizioni inerenti al gioco. Il giocatore
dovrà tenere un comportamento ordinato e rispettoso, mantenere basso il volume della voce, della
radio, evitare commenti inopportuni ed attenersi all’orario del programma prestabilito.
9) A fine gioco il giocatore dovrà mantenere un comportamento serio e rispettoso, a prescindere
dagli episodi e dai risultati, sia in fase di commiato o eventuale contestazione.
10) Il comportamento del giocatore sarà sempre pari a quello di un ospite, per tanto avrà cura di
rispettare l’ambiente, la natura, gli animali, non arrecando alcun tipo di danno o di imbarazzo.
11) Il giocatore deve aver rispetto per la sacralità dei luoghi, della storia, degli usi e dei costumi
delle persone presso cui viene ospitato.
12) Il capo squadra, il vice o chi per essi comunicano con i terzi ( forze dell’ordine, stampa, ospiti o intrusi) in modo
civile ed attento, non reagiscono alle provocazioni impegnandosi ad appianare qualsiasi incomprensione.
13) Anche fuori dal gioco, e in ambito esterno al club, l’associato deve mantenere un
profilo basso, non deve per tanto esaltarsi o atteggiarsi pubblicamente in modo incivile
per non ledere all’immagine del club.
14) In ogni caso il giocatore che sporca poi pulisce, il giocatore che danneggia poi
ripara, il giocatore che rompe poi paga.
15) L’associato è responsabile per le proprie repliche anche fuori dal gioco, deve per tanto fare in
modo di non procurare allarmi o danni a terzi anche fuori dall’ambito di gioco.
16) In caso di ripetuti ritardi o assenze ingiustificate, il direttivo prenderà i
provvedimenti disciplinari secondo il caso.
17) È fatto divieto assoluto di portare in campo coltelli, armi da taglio a vario titolo che
non siano il coltellino multiuso, armi da fuoco anche se inertizzate o regolarmente
portate, gradi, mostrine , simboli o effigi politici o militari del passato o del presente.
18 ) Per quanto concerne il comportamento dell’associato riferito alla sicurezza, fa testo quanto
citato nel regolamento interno delle norme di sicureza da ritenersi parte integrante del presente.
19) Per quanto non scritto nel presente regolamento interno, per quanto concerne il comportamento, vige sempre la
regola del buon senso.